Nel 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven (1770 – 1827), tutti i principali teatri della nostra regione aderiscono agli streaming della FVG Orchestra. Sui palchi dei nostri teatri una rosa di solisti e direttori d’eccellenza con il sostegno della Regione e della Fondazione Friuli
Il “balsamo Ludwig” è la nuova iniziativa della FVG Orchestra che ha trovato la piena collaborazione dei teatri regionali e delle amministrazioni comunali di Trieste, Udine, Pordenone, Gorizia e Monfalcone con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione FVG e della Fondazione Friuli. Un medicamento per l’anima in attesa che tutti i nostri teatri possano ripartire in presenza e un segno di speranza per un futuro denso di arte. Nel 2020 ricorre l’anniversario beethoveniano che non può essere dimenticato a causa di una pandemia. Beethoven ha condizionato positivamente la musica e la sua fruizione fino ai nostri giorni, non solo per il modus compositivo , ma anche per il pensiero filosofico legato alla musica e alla diffusione della musica stessa. Simbolo di una Europa dei popoli, di una terra unita dalla cultura e guida artistica in quel periodo del mondo intero, può essere oggi da sprone per una ripartenza non solo musicale della nostra regione.
Proprio con questo scopo la FVG Orchestra ha ideato un progetto monotematico dedicato a Ludwig per “riempire un vuoto di suoni in presenza” grazie alla collaborazione con grandi artisti nazionali ed internazionali.
Bellissimo il progetto artistico che prevede per il giorno 14 novembre alle ore 21.00 dal Politeama Rossetti di Trieste il Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore, op. 73 “Imperatore” e la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore, op. 60
con Federico Colli al pianoforte e Paolo Paroni alla direzione. Ancora Paroni, direttore ospite principale della FVG Orchestra per il secondo streaming questa volta dal Teatro Comunale di Monfalcone il 15 novembre sempre alle ore 21.00 in cui potremo ascoltare Coriolano, Ouverture in do minore op. 62, “Ah, perfido!” scena ed aria per soprano ed orchestra, op. 65 con la famosa Annamaria Dell’Oste ed infine la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67. Il fine settimana successiva ci trasferiremo virtualmente presso il Teatro G. Verdi di Gorizia e infatti sabato 21 novembre alle ore 21 potremo goderci il Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do minore, op. 37 e la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica”, pianoforte solista Alessandro Taverna pianoforte per la direzione di Massimiliano Caldi. Domenica dal Teatro G. Verdi di Pordenone ancora Beethoven con il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol maggiore, op. 58 solista il famosissimo Andrea Lucchesini e a seguire la Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 con la direzione di Filippo Maria Bressan.
L’ultima pozione di questo buonissimo balsamo ci verrà somministrata dal Teatro Giovanni da Udine sabato 28 novembre e in questo caso protagonisti saranno il Trio di Parma che eseguirà il Triplo Concerto in do maggiore op.56 e l’Ottava Sinfonia in fa maggiore op. 93.
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